PALUZZA. "C’è posta per te" ha fatto tappa in paese
(Fausto Coradduzza )

Il postino con il pizzetto biondo della De Filippi ha consegnato un invito per la trasmissione

Maurizio, il postino più famoso d’Italia, quello con il pizzetto biondo di «C’è posta per te», il seguitissimo programma condotto da Maria De Filippi si è recato ieri pomeriggio, assieme alla troupe di Canale 5, a Paluzza per recapitare una lettera. «Abbiamo avuto una richiesta di aiuto e Maria De Filippi mi ha mandato fin quassù», spiega Maurizio dopo aver portato a termine la propria "missione" in Carnia, che è ancora top-secret, almeno fino a sabato, giorno della trasmissione.
Deve essere stato molto faticoso giungere fin in Carnia con la bicicletta direttamente dagli studi di Canale 5.
«Sì, arrivare fino a Paluzza lo è stato, ma la fatica è stata appagata dalla vista delle montagne e del paesaggio, ed anche dalla buona aria che si respira».
Come mai Maria De Filippi ha mandato proprio te fino in Carnia?
«Mi aveva detto del paesaggio meraviglioso e non mi sono voluto perdere l’occasione».
Da chi ti sei recato in sella alla tua bici da postino con al collo il tipico borsone e la lettera da consegnare?
«Ancora non posso dirlo e non posso dire nemmeno il motivo per cui mi trovo qui. Se tutto va bene uno dei prossimi sabati lo si scoprirà in trasmissione».
E se qualcosa dovesse andare male, cioè se la persona contattata a Paluzza non dovesse accettare l’invito di partecipare alla trasmissione?
«Bè, il viaggio tra le montagne carniche non è stato inutile. E poi "C’è posta per te" è bella per questo. Non sai mai fino alla fine come andranno le cose».
In che senso? Vuoi dire che è veramente tutto reale quello che si vede: le emozioni, i pianti, gli abbracci... ?
«Posso assicurarti che tutto quello che vedi nella trasmissione, e la mia presenza qui adesso te lo dimostra, è reale, non ci sono attori o gente che finge. Questo il pubblico, secondo me, lo intuisce ed è proprio per questo che il programma ha successo».


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