L'Associazione fra le Pro loco del Friuli Venezia Giulia e i vertici di Carnia Leader e Prealpi Leader si sono incontrati per discutere del ruolo e delle potenzialità che la futura società Euro Leader, frutto della fusione delle due attuali, avrà nell'ambito dello sviluppo e della valorizzazione del turismo dell'area montana.
Nel territorio interessato operano infatti 25 Pro loco (18 nella Carnia e 7 nel Gemonese) che già in passato hanno avuto modo di collaborare a concreti progetti sostenuti con i fondi comunitari.
Per questo ad Amaro, nella sede dell'Agemont, se ne è discusso tra i vertici dirigenziali delle società Leader e i rappresentanti delle Pro Loco, guidati dal presidente regionale Franco Molinari.
Prima però si è tenuto un incontro ristretto tra lo stesso Molinari e i presidenti Claudio Polano per Prealpi Leader e Luciano Lucchini per Carnia Leader. La riunione ha avuto natura preparatoria ed è servita per delineare le linee di futura collaborazione e condivisione di progetti.
La riunione di Amaro ha visto l'esposizione tecnica del lavoro svolto in questi anni da parte dei direttori Lorella Baron e Franco Marchetta.
Andrea Iacuzzi, il delegato dell'Associazione fra le Pro loco della regione in seno al Cda di Prealpi Leader, ha quindi illustrato la propria esperienza.
«I progetti che saranno elaborati verteranno sui servizi alla popolazione"- ha dichiarato Molinari - ed è quindi naturale l'inserimento delle Pro loco. L'idea è quella di formare un gruppo di lavoro tra i rappresentanti delle società e le realtà locali per elaborare insieme dei progetti calzati sul territorio. Sarà anche un modo per far crescere le associazioni, attraverso maggiore consapevolezza e professionalità grazie all'appoggio delle strutture tecniche della nuova società. Per questo motivo sottolineo alle Pro loco dell'area montana l'importanza di questa occasione di crescita».

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