Si allarga l'inchiesta sulla caccia avviata dalla procura di Udine. Se ne occupa il sostituto procuratore della Repubblica Maria Grazia Zaina che sta acquisendo elementi ritenuti interessanti per l'indagine. Al centro della vicenda il direttore della riserva di Paluzza e il direttore del servizio regionale per la gestione faunistica e venatoria, che risultano indagati per abuso ed omissione di atti d'ufficio. Non si conoscono per ora né i particolari delle accuse per le quali la magistratura compie indagini, né in che modo e se le due vicende siano collegate. Ieri la guardia di finanza, inviata dalla procura della Repubblica, ha sequestrato un servizio del dicembre scorso, riguardante gli atti di bracconaggio denunciati dal direttore della riserva di Taipana e altri fatti avvenuti nella riserva di Sauris, presso la sede Rai di Udine.

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