Capigruppo delle 31 sezioni Ana in assemblea a Lauco. Gli alpini: «Catania troppo lontana»
(Fausto Coradduzza )

Le 3.000 penne nere della Carnia perplesse per la sede dell’adunata nazionale
Varato il programma dell’attività


I capigruppo, o loro delegati, delle 31 sezioni Ana della Carnia si sono riuniti in assemblea a Lauco, nella Casa del popolo. Il tradizionale appuntamento costituisce un punto focale della vita degli alpini in congedo della Carnia (3.000 circa), in quanto rappresenta anche l’occasione per programmare l’attività. Durante l’incontro, condotto dal presidente della sezione colonnello Saldari, si è parlato, infatti, del premio Fedeltà alla montagna carnica intitolato ad Alceste Mainardis (fino ad ora tre sono le candidature proposte). E dell’adunata nazionale che si svolgerà a Catania nel maggio prossimo (11-12). A questo proposito è emersa, da parte dell’assemblea, una certa perplessità sia per la distanza sia, soprattutto, per la sede «non naturale degli alpini». Sono state approvate, inoltre, alcune modifiche al regolamento sezionale, tra cui quella di aumentare i membri del consiglio direttivo sezionale, da 8 a 12, in considerazione del numero degli iscritti. Si è anche parlato di protezione civile e della stampa Alpina della Sezione. E presentato il primo bozzetto di un sigillo bronzeo che sarà realizzato in occasione dell’80º della sezione, nel 2003.
È stato anche varato il calendario delle manifestazioni ed attività sportive per il 2002, in cui si evidenzia il 67º campionato nazionale Ana di fondo, che si terrà il 16-17 febbraio a Forni Avoltri. In data da stabilire, a Ravascletto si svolgerà invece il campionato sezionale di Slalom gigante.
In quanto alle altre iniziative, in febbraio, ad Arta Terme, si terrà la festa del locale gruppo; il 10 marzo, invece, a Rigolato si riunirà l’assemblea ordinaria annuale dei delegati Ana. In maggio, il 19 Commemorazione dei Caduti della divisione Julia a Verzegnis e il 26, a cura di Buttea, raduno alpino alla croce del monte Arvenis. In giugno, il 9, a cura della sezione carnica, annuale pellegrinaggio alle cappelle del Pal Piccolo e Pal Grande; il 16 (gruppo di Zuglio) 23º raduno alpino della Valle del But; il 30, a Rigolato, a cura di quel gruppo, annuale Festa dei fiori. In luglio, il 7, festa annuale con il gruppo di Dierico e raduno a Plan di Poces con quello di Paluzza; il 15, a Forni di sopra, adunata sezionale di tutti i gruppi della Carnia; il 21, l’Ana di Amaro si incontrerà alla chiesetta "Maine" mentre il 28 il Gruppo di Ovaro si radunerà a Malga Arvenutis e quello di Forni di Sopra a Malga Tartoi. In agosto, il 4 raduno sul monte Pizzul con il gruppo di Paularo mentre a Verzegnis si terrà l’annuale "scarponata" sul Lavoreit Ros; l’11 a casera Monte dei Buoi (gruppo di Forni Avoltri) 15º memorial Vittime della Montagna e a Sutrio Festa alpina della montagna sullo Zoncolan; il 25 incontro alla Campana dell’amicizia sul monte Talm coi gruppi Val Pesarina e Rigolato, e alla Chiesetta degli eroi a Plockenhaus, in Austria, coi gruppi dell’Alto But. In settembre, il 1º, raduno del gruppo di Villa Santina nella Conca di Pani (a Raveo); l’8 festeggeranno insieme i gruppi "Fratelli Ermano" e Illegio, il 29 toccherà a quello di Sauris. Il primo novembre, a cura della sezione di Gorizia, 46ª Fiaccolata della Fraternità Alpina (partenza da Timau); infine, l’8 dicembre, assemblea dei capigruppo della sezione carnica a Ravascletto.


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