La riconferma di Manuela Di Centa - seconda tra gli eletti nella Commissione atleti dietro alla svedese Pernilla Wiberg - quale membro del Comitato olimpico internazionale (Cio) per i prossimi due quadrienni, ovvero fino al 2010, è stata accolta con viva soddisfazione dagli assessori allo Sport e al Turismo del Friuli-Venezia Giulia, Luca Ciriani e Sergio Dressi, rispettivamente presidente e vice del C.O. dell'Universiade invernale Tarvisio 2003. Congratulazioni per l'ennesima vittoria - si legge nel messaggio subito inviato da Ciriani e Dressi alla Di Centa - che rende merito all'impegno, alla passione ed alla professionalità profusa nel nuovo ruolo dirigenziale acquisito al termine di una fantastica carriera da atleta, da campionessa dello sci. Vincere è sempre difficile - scrivono i due assessori, che nei giorni scorsi avevano incoraggiato e sostenuto l'ex fondista carnica - ma rivincere lo è ancora di più. Lei, Manuela, ci è riuscita in pista ai più alti livelli e ha saputo riproporsi con la stessa determinazione sui banchi del massimo governo dello sport mondiale. A Salt Lake City il Friuli-Venezia Giulia può vantare due Di Centa sul podio olimpico, Giorgio tra i leoni d'argento della staffetta e la sorella Manuela tra coloro i quali hanno l'onore e il dovere di tutelare il patrimonio dello sport. L'estremo Nordest d'Italia è orgoglioso di chi bene lo rappresenta in ogni sede. Al termine dei rispettivi impegni negli Stati Uniti - concludono Ciriani e Dressi - attendiamo entrambi in Regione. Per festeggiare la medaglia di Giorgio e per aprire, anzi per proseguire con Lei un dialogo proficuo e collaborativo all'insegna di quello che è certamente un obiettivo comune, la crescita del Friuli-Venezia Giulia.

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