Nasce Euroleader, una agenzia di sviluppo locale sorta dalla fusione fra Carnia Leader di Tolmezzo e Prealpi Leader di Gemona.
La sede operativa della nuova società è stata fissata presso l’Agemont, ad Amaro. Un’unione nata nella volontà di dare un respiro europeo alle azioni svolte dal nuovo organismo, che comprende nel suo assetto societario le Apt, le Comunità Montane, tre istituti bancari, le associazioni di categoria delle varie attività produttive e associazioni varie di tutto il territorio di competenza che raggruppa i 35 comuni della montagna della Carnia e del Gemonese. A presiedere il nuovo organismo Luciano Lucchini, che si avvale della collaborazione del vice Claudio Polano e di 7 consiglieri: Licia Cimenti, Mario Adami, Giacomo Cortiula, Guido Fantini, Andrea Iacuzzi, Daniele Petris e Gianpietro Tomat.
Lo scopo sarà quello di progettare il futuro piano di sviluppo locale del Leader più per il territorio di competenza per i prossimi 5 anni, utilizzando le risorse comunitarie, statali e regionali per il comparto. «Se la progettazione del nuovo piano è senza dubbio il compito più importante, viste le potenziali risorse disponibili - ha chiarito il presidente Lucchini - è altrettanto vero che la nuova società intende realizzare numerose altre inziative che interessano in particolare l'animazione del territorio e l’assistenza tecnica ai promotori di progetti locali». Euroleader intende mettere a disposizione di altri enti ed agenzie del territorio, in primis l’Agemont, la propria esperienza e professionalità per contribuire al completamento degli investimenti a favore delle imprese interessate.
L’unione fra i due leader è nata dalla consapevolezza che l’unione fa la forza, e di conseguenza l’unione di esperienze e professionalità diverse non potrà, secondo Lucchini, che portare a risultati positivi. Le due società negli ultimi 4 anni, caratterizzati dal progetto europeo Leader, hanno contribuito alla creazione di circa 180 nuovi posti di lavoro. Le imprese interessate dall'attività delle due società, in campo di tutoraggio, formazione e assistenza tecnica, sono state 400 mentre le risorse investite sul territorio assommano a quasi 10 milioni di euro. Oltre alla riproposta di una nuova fase di animazione e formazione per le imprese sul territorio, Euroleader intende intervenire anche in un settore sinora non inserito nella programmazione leader, ossia nei campo dei servizi al territorio e alla popolazione.
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