|
|
TOLMEZZO. Caso
Burgo, il commento di Antonio Martini
|
In merito
al sequestro preventivo disposto nei confronti di un reparto di produzione
della cartiera Burgo di Tolmezzo che determina, in pratica, il blocco
dell'attività dell'azienda, il presidente del Consiglio regionale
Antonio Martini, pur nel rispetto del provvedimento della magistratura,
si è dichiarato preoccupato per una situazione che mette a rischio
500 posti di lavoro, diretti e dell'indotto, e ha quindi espresso piena
solidarietà alla dirigenza e alle maestranze. Martini ha auspicato
che dalla riunione di Giunta, convocata d'urgenza per lunedì, possa
uscire un percorso definito che sia in grado di portare a una sollecita
approvazione dell'accordo di programma indispensabile per giungere al
completamento dell'impianto di depurazione dell'acqua della zona industriale
di Tolmezzo, all'adeguamento complessivo delle strutture e, nell'immediato,
a un riesame del provvedimento. Se la situazione non dovesse sbloccarsi,
ha aggiunto il presidente, già da lunedì si operi nei confronti
del Governo nazionale per giungere alla nomina di un commissario che possa
esperire le pratiche conseguenti. Non è assolutamente pensabile,
ha concluso Martini, privare la montagna friulana della sua più
grande azienda, la cui produzione è di elevata qualità,
e mettere a rischio un così elevato numero di posti di lavoro.
RadioStudioNord
www.rsn.it
<
Torna alla pagina di febbraio
|