Il prosciutto di Sauris, il singolare e famoso crudo prodotto nell' antico borgo della Carnia, si candida alla tutela della propria qualità tramite l' Indicazione Geografica Protetta (Igp). La scelta è stata formalizzata dal Comitato Promotore per la tutela Igp che, nei giorni scorsi, ha approvato il testo definitivo del disciplinare di produzione del prosciutto e dello speck di Sauris. Nei prossimi giorni l' intero dossier, di cui il disciplinare fa parte, sarà inviato al ministero per le Politiche Agricole per la prima verifica e il successivo inoltro a Bruxelles. L'Unione Europea avrà cinque anni di tempo per la decisione finale ma già entro pochi mesi, su richiesta dello stesso Comitato Promotore, il ministero per le Politiche Agricole potrà adottare un provvedimento di protezione temporanea sia del prosciutto (di cui si producono oltre 50mila pezzi l' anno), sia dello speck di Sauris (la cui produzione sfiora i centomila pezzi).

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