il museo storico >

Il Museo Storico "La Zona Carnia nella Grande Guerra", gestito dall'Associazione Amici delle Alpi Carniche, raccoglie in varie sale le testimonianze del drammatico periodo della prima guerra mondiale. Il museo vuole anche essere un monito per le nuove generazioni affinché vengano evitati gli orrori delle guerre.
il museo all'aperto >

Il Museo all'aperto "Freikofel / Pal Grande" si sviluppa lungo i resti delle trincee in quota del teatro di guerra 1915 /1918. La zona è particolarmente ricca di opere belliche e, data la conformità del terreno, a fine lavori si potrà offrire al visitatore un percorso completo che lo porterà a rivivere nel periodo storico della Grande Guerra.
   
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Tre chiese sono state costruite dai timavesi a testimonianza della propria fede. La parrocchiale di S. Gertrude, innalzata nel 1732 dopo la distruzione dell'antico abitato di Timau; il Tempio Ossario, realizzato nel 1937 sull'antico Santuario del Santissimo Crocifisso risalente al 1300; la chiesa di Cristo Re iniziata nel 1946 e consacrata nel 1964.
   
monumenti >

Il monumento a Maria Plozner Mentil e alle portatrici carniche, realizzato dallo scultore Antonino Tinaglia, è stato realizzato ed inaugurato nel 1992 per ricordare i sacrifici e le fatiche provate dalle donne della montagna friulana nel periodo della Grande Guerra.
   
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Timau è circondato da un ambiente ancora incontaminato. Sono numerose le bellezze naturali che si trovano sul territorio: il Fontanòn, sorgente carsica affluente del Torrente Bût, le grotte di Timau gallerie delle miniere di calcopirite (solfuro di rame) leggermente argentifero, menzionate fin dal secolo XV, la grotta dei cristalli, il bosco bandito, le foreste di Val Collina e di Promosio …
strada romana >

La strada romana che da Timau portava al passo di Monte Croce Carnico è una delle testimonianze storiche più antiche della valle del Bût. Le possibili vie percorse dai nostri avi, tracce di antichi passaggi individuati e percorsi sin dall’epoca preistorica, sono descritte in queste pagine.
malghe >

Da secoli parte delle nostre montagne, durante i mesi estivi, viene utilizzata per lo sfruttamento sistematico dei pascoli da parte del bestiame, e in particolare delle vacche, il cui latte viene lavorato sul posto. Oggi poche malghe sono rimaste in attività e tra queste alcune praticano l'agriturismo.
itinerari >

Timau ben si presta come punto di partenza per numerose escursioni con itinerari di carattere naturalistico, alpinistico e storico. All'aria pura lontano dal caos e dall'affollamento, in un paesaggio incantato dominato dal vede degli abeti potrete percorrere, nella quiete delle nostre montagne, magnifici itinerari.